Quanto Amore
Tutto, del riso, è da amare, in qualsiasi situazione, in ogni momento
“Quanto amore sei
può solo crescere
può fare un altro passo e sai perché
io sto con te, con il cuore sto con te
sto con te…”
Cantava, nel 1997, Eros Ramazzotti. Cantautore di quelli molto popolari, quelli che portano il pubblico e le persone a dividersi in due schieramenti: quelli che sono affascinati da ciò che è definito “mainstream”, leggero, comprensibile, condivisibile, e coloro che hanno un gusto più raffinato, che si definiscono “alternativi”; nella musica, sono quelli che cercano e si ritrovano nella musica indie. Eppure, a volte la chiave di tutto, non solo del successo tra chi cerca semplicità, ma anche tra chi ha una maggiore passione per una cultura più selettiva e che cerca qualcosa di speciale, è l’amore, e tutti quei sentimenti hanno bisogno di parole semplici. Il riso è un po’ così: è il cibo essenziale, l’alimento primario di tantissime popolazioni, anche nei Paesi in via di sviluppo. Ma diventa anche un piatto raffinato, esclusivo, prezioso, scelto dai più ricercati chef di tutto il mondo. Si può degustare da solo, oppure per accompagnare carne, pesce, legumi, verdure, addirittura frutta: sono incontri ricchi di amore, per esempio riso e melograno, riso allo champagne, riso mantecato con il burro, ma anche riso e fagioli neri, il piatto nazionale del Brasile. Tutto, del riso, è da amare, in qualsiasi situazione, in ogni momento. Quanto Amore? Tanto…
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Biologico